Águas de Março



 "Águas de Março" è un brano Bossa nova composto da Antônio Carlos Jobim, prodotto in inglese e portoghese (lingua originaria), e cantato da Elis Regina. Il testo nomina, elencando, una serie di immagini sovrapponendole come in un collage. 
 Águas de Março è stata definita la migliore canzone brasiliana di tutti i tempi in un sondaggio di oltre 200 giornalisti, musicisti e altri artisti brasiliani condotto dal quotidiano Folha de S.Paulo. È stata anche votata dall'edizione brasiliana di Rolling Stone come la seconda più grande canzone brasiliana. L'ispirazione per Águas de Março è venuta dal mese più piovoso di Rio de Janeiro: marzo è in genere caratterizzato da improvvise tempeste con forti piogge e venti che causano inondazioni in molti luoghi della città. 
 I testi e la musica hanno una costante progressione verso il basso, proprio come il torrente d'acqua che da quelle piogge scorre nelle grondaie, e che in genere trasporterebbe pietre, frammenti di vetro e quasi tutto. L'orchestrazione crea l'illusione della costante discesa di note. 
 Perché parlare oggi e qui di questo brano? Forse perché Águas de Março - che nonostante i miei studi mi diverto a chiamare “Agua de Marco”, come viene digitata in maniera frettolosa sui motori di ricerca -, giorni fa mi sono ritrovata a cantarla nella versione portoghese... a un karaoke di paese, uno dei tanti che si fanno d’estate. Sì lo so, fa sorridere. Forse in un momento di coraggio, e di follia, posterò qui anche il video che qualcuno quella sera mi ha fatto… o magari no! In ogni caso questo brano resta una tessera storica della Bossa nova. 
 Buon ascolto.




Comments