Storytelling: l'arte di raccontare storie che affascinano





Cos'è lo storytelling? Si tratta di un termine inglese che può essere tradotto in italiano come "l'arte di raccontare storie". Se ci pensiamo, quest'arte è antica quanto l'umanità stessa. Perché sin dai tempi più remoti, le persone si sono raccontate storie per divertirsi, insegnare, tramandare la cultura e le tradizioni, instaurare legami. 

Tutta la mitologia che conosciamo è nata come narrazione orale di miti e leggende. E possiamo immaginare come ogni storia, passando da una bocca all'altra, soprattutto nel privato delle mura domestiche, si sia arricchita di volta in volta di aspetti diversi, luoghi, personaggi, frasi, epiloghi, fino a diventare qualcosa di unico. Ogni persona in grado di narrare una storia in maniera avvincente non è stata forse a suo modo uno storyteller?
Parliamo, quindi, proprio di quel processo attraverso il quale si crea, si struttura e si racconta in modo coinvolgente, interessante e significativo.

Alla base di tutto c'è la retorica e la narratologia, in riferimento a varie forme di narrativa: da quelle letterarie a quelle audiovisive. Le storie possono essere raccontate in molti modi diversi: attraverso la parola scritta, la narrazione orale, il teatro, il cinema, la televisione, i videogiochi, e persino il marketing e la pubblicità. In ogni caso, l'obiettivo principale dello storytelling è quello di trasmettere un messaggio, un valore o un'emozione che stimoli l'immaginazione e la curiosità del pubblico, o faccia riflettere su temi importanti.

È per questo che oggi lo storyteller può essere un autore di libri, un attore, un regista, un game designer o un professionista del marketing, per citarne solo alcuni.

Naturalmente, per essere un bravo storyteller, è fondamentale avere una buona conoscenza della struttura narrativa, delle tecniche di scrittura e di comunicazione, e dei meccanismi psicologici che guidano le reazioni emotive del pubblico. Inoltre, l'empatia e la capacità di mettersi nei panni degli altri sono qualità sempre essenziali per riuscire a creare vicende che risuonino con le esperienze e le emozioni delle persone.

Ma perché lo storytelling è così importante?

Le storie hanno un potere straordinario: possono farci ridere e piangere, possono cambiarci la vita o semplicemente farci passare un momento piacevole. Lo storytelling è un mezzo universale di comunicazione che permette di esprimere idee, paure, desideri e valori, e di condividerli. E soprattutto può smuovere le coscienze e invogliare ad azioni ben precise.
E... non a caso è uno strumento potente per il marketing e la comunicazione aziendale: le storie ben raccontate possono aiutare le aziende a creare un legame emotivo con i clienti, a differenziarsi dalla concorrenza e comunicare in modo chiaro e persuasivo.
Joe Lambert individua sette elementi che aiutano in un approccio al digital storytelling:
  • il punto di vista personale;
  • contenuti coinvolgenti;
  • evocare emozioni;
  • l'economia della narrazione;
  • il ritmo adeguato alla narrativa;
  • l'uso della voce a fini interpretativi;
  • la musica.

Per quanto riguarda me, mi sorprendo sempre di come cose esistenti dalla notte dei tempi tornino poi con nuovo nome, quasi non fosse esistito nulla di simile. Quasi una nuove veste su uno stesso contenuto. Inoltre, va detto: noi italiani da decenni abbiamo preso l'abitudine dei prestiti dall'inglese. A volte il risultato può essere quello di "fiumi di parole" copiate e incollate nel nostro linguaggio, senza remore. Mi fa sorridere. Un fenomeno linguistico studiato proprio da noi, perché nelle altre nazioni è difficile che avvenga. Uno spagnolo o un francese, per esempio, difficilmente prenderebbero una parola da un'altra lingua così com'è, nuda e cruda. Al massimo lo fanno con una certa moderazione, o adattandone la pronuncia, o semplicemente traducendo. 
La nostra forma mentis è diversa, noi siamo anglofoni ad ogni costo. E per questo non serve tirare in ballo il povero marketing, perché questa consuetudine sta a monte, nella nostra identità e nelle abitudini linguistiche consolidate nel tempo.
Questa è altra storia.

... Nei prossimi post vi racconterò di altre figure e tecniche legate alla scrittura. Teniamoci d'occhio!

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