La disabilità non ha limitazioni



Ripubblico un vecchio post di diversi anni fa (2008!) perché penso possa essere ancora utile a qualcuno.


La disabilità non ha limitazioni! 

 
Un disabile non smette mai, in nessun caso, di essere una persona come tutte le altre; abbiamo tutti pensieri, desideri, opinioni, paure, sentimenti, abbiamo tutti sangue nelle vene e queste caratteristiche determinano il nostro essere umani; una qualsiasi disabilità non può impedire di continuare a essere se stessi, non ci rende meno degni di vivere, come chiunque altro fin dove possibile. Un limite fisico non impedisce a una donna d’essere tale, né ad un uomo; gli ostacoli nei nostri corpi non determinano regole comportamentali o di pensiero o di vita che ci rendano realmente “diversi”. Io ho a che fare con la mia sedia a rotelle da quando ero una bambina, affronto varie problematiche tutti i giorni, periodicamente attraverso una spirale di sentimenti contrastanti (come tutti), ma questo non mi impedisce di sentirmi una ragazza come tutte le altre. 
Come qualunque altra donna adoro le scarpe e i tacchi, e non me ne privo solo perché non potrebbero mai servirmi per camminare! Odio le limitazioni, le regole, i pregiudizi, mi oppongo con tutte le mie forze ad ogni impedimento, ad ogni ostacolo che per la società dovrei accettare senza oppormi; la morale del ‘accetto il mio destino e i suoi ostacoli per rinunciare a tutto’ non fa per me, ogni ostacolo è fatto per essere affrontato, a dispetto di una patologia o dell’indifferenza, della pietà, del “tu devi” o “tu non puoi”; la mia passione per le scarpe con i tacchi alti è un po’ la mia provocazione a una società che, anche se non lo ammetterà mai, preferisce che i disabili siano chiusi in casa e continuino ad essere diversi dagli altri; i miei tacchi sono un simbolo di libertà, sono un frivolo paradosso, pieno di significati, che magari difficilmente più essere capito dai maschietti. La mia disabilità comincia dove finisce la mia forza di combattere e il mio sentirmi come tutte le altre ragazze o persone. Io sono una persona come tutte le altre, la disabilità non ha limitazioni, e questa foto può esserne il simbolo!

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