Maledetta/Benedetta follia [di Lorena Liberatore] 2° puntata




L’irrazionalità è spesso il nostro dire no agli eventi, il nostro andare controcorrente, ci porta in molti casi a sbagliare, a fare cose anche esageratamente sciocche, e chi è perfezionista come me sa quanto sbagliare possa dare fastidio a se stessi, ma basta riflettere un po’ per accorgersi come il nostro irrazionale è vita, è la dimostrazione tangibile che stiamo vivendo, non stiamo recitando! L’irrazionalità spesso cela solo una ribellione interna che sta per esplodere o è nel pieno dell’innesco, le cose fatte con enorme determinazione ma senza pensarci troppo sono positive e negative, portano al giusto e allo sbagliato contemporaneamente, eppure hanno di buono che mostrano il nostro essere umani; sbagliamo, cadiamo, ci rialziamo, sogniamo, lottiamo, viviamo, tutte queste cose sono fuse insieme e si alternano in una strana danza dentro le nostre vite. 
Siamo vittime delle nostre guerre interne, non ne possiamo fare a meno. Così capita che dopo una serie di azioni giuste e lodevoli la bufera di pensieri e problematiche in cui ci si trova porti a dire o a fare errori, spropositi, vittime solo dell’enorme istinto all’azione, alla lotta, alla sopravvivenza e al desiderio di vittoria; ma questa è ancora vita, per quanto bizzarro, assurdo, sbagliato, è essere umani. Così anche dietro all’errore si scopre l’umanità, non siamo automi! Siamo un po’ tutti imprigionati in bufere e tempeste interiori, lotte contro se stessi e il mondo, ma l’importante non è la quantità delle cadute bensì il raggiungimento di una meta. E così, magari, quando le bufere di questo periodo saranno terminate e sarà ricomparso il sereno tornerò, per un nuovo periodo, ad essere la persona razionale ed equilibrata, come molti mi vedono, e andrà via questa sorta di mia momentanea irrazionalità caratteriale che è un po’ follia e un po’ vita.

Comments

MR ahania said…
la coscienza di essere un disabile allo specchio alle volte equivale alla non coscienza di chi guardandosi allo specchio si sente disabile...e a questo punto direi che uno scambio di corpi non farebbe male...

le tue parole alle volte mi disarmano....se solo alle volte le persone normali avessero un vero motivo per cui lottare ogni giorno non vivrebbero come te ma sarebbero gia morte dentro..
il peso che porti e che porta ogni disabile se non viene provato realmente non si riesce a capire!!ma io ti conosco e tu mi fai conoscere ogni giorno il tuo aspetto della vita...anche con questo blog!!!